Anche e soprattutto grazie al decisivo intervento del Governo della Georgia che ha messo in atto importanti misure di contenimento della diffusione dell’epidemia (come limitare il traffico aereo internazionale nel febbraio 2020 e successivamente chiudere le frontiere), nonché all’intervento da parte della stazione appaltante, il Dipartimento delle Strade del Ministero dei Trasporti della Georgia, che lavora a stretto contatto con l’Impresa Esecutrice, Sinohyrdo Corporation e con l’ufficio di direzione dei lavori, IRD Engineering Srl, per attuare misure per evitare la trasmissione del Coronavirus sul sito del progetto,

I lavori proseguono senza ritardi ed entrambi il lotto 1 (Km 0 + 000 – Km 5 + 800) finanziato dalla Banca europea per gli investimenti (95 % completato) e il lotto 2A, (km 5 + 800 a km 7 + 700) finanziato dalla Banca mondiale, (completato al 50%), dovrebbero essere completati nell’estate del 2020.

A breve verrà aggiudicato l’appalto dei lavori per la costruzione della restante sezione del lotto 2, (da km 7 + 700 a km 14 + 050), la cui direzione dei lavori sarà svolta da IRD Engineering S.r.l.

L’obiettivo del progetto è la costruzione di una nuova autostrada a 4 corsie (14 km di lunghezza totale), che entrerà a far parte dell’autostrada E-60 nell’ambito del progetto di miglioramento del corridoio autostradale est-ovest (EWCIP). L’autostrada E-60 collega la costa del Mar Nero con la capitale di Tbilisi, attraversando aree montuose.

L’autostrada è fatta con pavimentazione rigida in calcestruzzo cementizio e le opere comprendono sei ponti di cui due lunghi circa 500m con un’altezza massima delle pile di 42 m. Vi sono anche 3 grandi frane che hanno comportato importanti misure di mitigazione, tra cui circa 1.200.000 m3 di movimenti terra.